Quota sociale € 25,00
Tassa di ammissione € 150,00
La quota sociale di iscrizione e la tassa di ammissione devono essere versate all’atto della sottoscrizione dell’istanza di ammissione
Per una richiesta di finanziamento superiore a € 50.000,00, è prevista la corresponsione, all’atto dell’erogazione, dei diritti di segreteria pari allo 0,15% dell’importo della richiesta di finanziamento fino ad un massimo di € 225,00 (duecentoventicinque/00). I diritti di segreteria restano calcolati come indicato anche per le richieste di moratoria. I diritti di segreteria non devono essere corrisposti nuovamente se la delibera è presentata su di un’altra banca entro la scadenza delle lettera di garanzia stessa.
Le spese di istruttoria restano calcolate come indicato sopra anche per le richieste di moratoria. Le spese di istruttoria sono sempre calcolate esclusivamente sul totale delle linee richieste per ogni delibera. Quindi l’ammontare di calcolo deriva sempre dalla somma delle linee richieste, anche se individuate su banche diverse. Le spese di istruttoria non devono essere corrisposte nuovamente se la delibera è presentata su di un’altra banca entro la scadenza delle lettera di garanzia stessa.
Nel caso di aziende agricole che possono beneficiare della garanzia ISMEA-SGFA, il Confidi effettua l’attività di istruttoria e consulenza per l’ottenimento della garanzia e per l’eventuale co-garanzia del confidi. Le spese di istruttoria nel caso di pratica con ISMEA-SGFA sostituiscono le spese di istruttoria standard.
Escluso l’anticipo in caso di richiesta di co-garanzia al Confidi, le spese di istruttoria devono essere corrisposte all’ottenimento della quotazione di pricing da parte di ISMEA-SGFA. In virtù della convenzione stipulata tra il Confidi e ISMEA-SGFA, il Confidi è autorizzato a comunicare all’impresa i costi di ISMEA-SGFA.
La commissione annua è pari a € 50,00 è addebitata annualmente a mezzo R.I.D. entro il mese di febbraio dell’anno successivo all’erogazione o alla messa in disponibilità dell’affidamento a breve.
Le commissioni sono calcolate in percentuale sull’importo del finanziamento erogato e sono addebitate all’erogazione del finanziamento oppure alla messa in disponibilità dello stesso. La percentuale delle commissioni è calcolata secondo il profilo di rischio espresso dall’indicatore Perform - CRIF Credit Bureau Score.
Tale suddivisione delle commissioni di garanzia è da intendersi su garanzie rilasciate al 50%. Per richieste di garanzia con percentuali superiori la commissione di garanzia subirà l’incremento dello 0,1% per ogni incremento della garanzia pari al 10%; l’incremento non avviene se viene ottenuta la contro garanzia del Fondo Centrale di Garanzia per le PMI. Nel caso di rilascio di co-garanzia da parte del Confidi, le commissioni del confidi sono commisurate ad un valore monetario pari a 2 (due) volte la garanzia rilasciata.
Per il rilascio di una garanzia ad una start up per un’operazione non ipotecaria, in mancanza di CRIF Credit Bureau Score, il rischio sarà considerato medio alto.
Nel caso dei rinnovi di garanzie per affidamenti a breve termine (già sperimentati da un anno), se il sistema interno Sprint 2.0 di Crif rilascia una valutazione a semaforo verde oppure giallo, cui segua un andamentale di Centrale Rischi/Crif regolare che non presenti sconfini e un rapporto regolare con il Confidi, è possibile ridurre il rischio (CRIF Credit Bureau Score) di una classe. La riduzione è possibile per tutti i rischi differenti dal rischio basso.
Al sussistere delle medesime condizioni indicate per i rinnovi e ad esclusione delle nuove imprese, per un’impresa con rischio non calcolabile è possibile applicare una riduzione a rischio medio basso oppure basso dietro parere positivo dell’Organo deliberante le garanzie.
Nel caso di richieste di moratoria e/o di estensione di garanzia, la commissione di garanzia corrisponde alla commissione annua applicata all’atto di rilascio della garanzia originaria.
Le quote sociali da versare sono pari al 5% del finanziamento erogato ed addebitate all’atto dell’erogazione. Nel caso in cui fosse erogato un finanziamento a estinzione del precedente il versamento delle quote sociali integra quelle già versate per mantenere il 5% sull’ammontare totale. Nel caso di rilascio di co-garanzia con ISMEA-SGFA, le quote sociali sono commisurate ad un valore monetario pari a 2 (due) volte la garanzia rilasciata.
